Comportamenti sbagliati

Vivere senza voltarsi
Questo è un altro comportamento imposto nella vita quotidiana. Come tante altre cose non è obbligatorio vivere in questo modo ma la tecnologia e gli avanzi tecnologici ci portano verso questa forma di vivere.

Tutto quello che viene progettato, creato, disegnato è stato predisposto per un solo tipo di movimento che è avanti. Non importa se andiamo a destra o sinistra, a nord, sud o ovest. Se stiamo andando al lavoro o stiamo tornando a casa. Tutti i movimenti che facciamo nella nostra vita sono “in avanti”. Si sale le scale in avanti e si scende in avanti. I percorsi nella società moderna vengono proiettati per persone che si muovono sempre in avanti.
Se ti muovi con i mezzi di trasporti, tutto quello che devi guardare, vedere osservare si trova davanti a te, mai dietro. Cammini per le gallerie dentro la metro e tutti i cartelli che devi guardare li trovi davanti a te. Il movimento in avanti diventa praticamente obbligatorio.

In qualsiasi posto pubblico, è obbligatorio procedere in avanti, non importa verso che lato vai. Solo il fatto di trovarsi dentro una stazione dove bisogna guardare lateralmente alla ricerca di indicazioni ci fa venire un po’ d’ansia.
Sembra tutto “normale”. Abbiamo gli occhi che puntano avanti e non dietro, quindi è ovvio e scontato che siamo stati fatti per muoverci in avanti, osservando a destra e sinistra e in alto e in basso.
Da questa dinamica di movimento che si proietta in avanti si passo con l’utilizzo della ruota alla necessità di guardare non solo di fronte a noi, ma di concentrarsi sempre su cose che si trovano a 50 o 100 metri da noi. Privilegiando lo sguardo frontale a quelle periferico.
L’utilizzo della ruota e della sua conseguenza diretta, la velocità, modifica il nostro comportamento quotidiano. Modificare in modo radicale i nostri movimenti significa creare danni al corpo.

Proiettati verso il futuro
Le nostre città sono progettate e costruite per fare in modo che le persone si trovino davanti agli occhi tutto quello che devono guardare. Il verso in cui si muovono le macchine è talmente diffuso che riteniamo normale che i cartelli che indicano i tempi ed i giorni di sosta siano rivolti sempre nel verso contrario a quello di circolazione.
Le biciclette hanno gli specchi, le macchine non solo, in più hanno i sensori e pure le telecamere per fare in modo che la persona posso guidare senza mai voltarsi.
Lavoriamo guardando avanti, guidiamo le macchine, stiamo in treno, pullman, motociclette. Facciamo tutto guardando in avanti. Girare il collo per guardare di lato o indietro significa fare uno sforzo non naturale.
 

I problemi di rigidità del collo
Il collo diventa rigido. Il muscolo sternocleidomastoideo in tante persone è talmente rigido che lo confondono con un osso. In un recente studio che riguarda i problemi di vista sono arrivato alla conclusione che i problemi di vista negli animali è direttamente proporzionale alla capacità di muovere il collo.
Gli animali che hanno la vista migliore nelle specie animali sono quelli che hanno enorme mobilità del collo: piccioni, uccelli in generale, gufi, aquile. Gli animali che invece sono quasi cechi o hanno la vista peggiore sono quelli che non muovono il collo o che non hanno addirittura il collo: bisonti, serpenti, squali, delfini.
Per capire l’importanza del muovere il collo è sufficiente osservare le persone che praticano uno sport dove muovere il collo è indispensabile per giocare, come il calcio. La maggior parte dei calciatori non hanno problemi di vista perché il calcio costringe a muovere il collo costantemente in tante direzioni ed è proprio la mobilità del collo che evita che si crei tensioni nei muscoli del collo e di conseguenza nel nervo ottico.

Uno degli allenamenti indispensabili per risolvere i problemi di vista infatti è quello di muovere la testa a destra e sinistra per allungare e rilassare i muscoli cervicali.

Potenziamento dorsale
In questo capitolo trovi un allenamento mirato a risolvere i problemi causati dalla vita sedentaria.
Si tratta di esercizi per dare forza ma anche elasticità al collo, alle spalle e a tutta la schiena. Si possono fare in ogni fase del percorso che propongo, ma se la persona non cambia forma di camminare i benefici non arrivano perché le tensioni che gli esercizi levano vengono neutralizzati dalle tensioni create dal camminare male.
Le gambe sono muscoli molto forti ed il nervo sciatico è il più forte in assoluto in tutto il corpo. Questo significa che se camminando in modo sbagliato creiamo delle tensioni nel nervo sciatico è inutile allungare e rilassare la parte superiore del corpo con terapie, massaggi e farmaci.

Per questo motivo, riequilibrare la forza nelle gambe ed evitare che si creino danni nei piedi è indispensabile; ma dopo che abbiamo smesso di danneggiare il corpo camminando male è necessario fare questi esercizi per 5 minuti al giorno per neutralizzare i problemi che i comportamenti sociali creano. Si tratta di semplici rotazioni delle spalle e della testa. Nulla di complicato. 


Attenzione

Questo sito è informativo. Per qualsiasi dubbio che riguarda l’idoneità per fare ciò che viene proposto consultare un medico, non mi assumo nessuna responsabilità su eventuali danni provocati da vostre decisioni in merito.

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